Polemiche sui guard rail del Passo del Bracco
Abituati alle sempre più frequenti installazioni di guard rail con protezioni salvamotociclisti, gli amici del Passo del Bracco non digeriscono le nuove barriere, e la spigolosità dei loro supporti
Non si placano le polemiche dei motociclisti intorno ai nuovi guardrail installati sulla SS1 Aurelia nella zona del Passo del Bracco. Tutti noi abbiamo ormai fatto l’abitudine alle barriere dotate di bande inferiori salvamotociclisti, e trovarsi di fronte a una nuova installazione di una struttura dotata di ancoraggi al terreno così spigolosi lascia interdetti.
Il montaggio risale allo scorso anno, ma della cosa se n’è parlato poco. Nonostante i motociclisti del Bracco siano organizzati con un vero e proprio gruppo, che si è preoccupato di sottolineare i dubbi sulla pericolosità di questa nuova barriera.
Nel gruppo tra l’altro c’è anche il nostro amico Roberto (@bobpezzadoo), che ci ha inviato il video di denuncia qui in basso.
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Ovviamente la nuova installazione è sicuramente del tutto in regola. Sia dal punto di vista del montaggio che della barriera stessa, che per essere messa in opera deve essere regolarmente omologata.
I dubbi vengono sull’opportunità di scegliere una barriera simile, priva di fascia inferiore e, anzi, dotata di spigoli molto pronunciati. Perché il Passo del Bracco è una bella strada molto amata dai motociclisti. E di questo guard rail sembra ne siano stati installati diversi chilometri. Fin su in cima al passo.
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