Quanto conta il prezzo della benzina?

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    • #24649
      Mastic
      Amministratore del forum

      Dal 1° gennaio – lo saprete o ve ne sarete accorti – è decaduto il provvedimento di taglio delle accise sui carburanti. E siamo tornati a viaggiare sopra gli 1,8 euro al litro per la benzina (in self service).

      Lo sapevo, ma facendo il primo giretto ieri, è stato disturbante vedere i prezzi esposti dai distributori di benzina.
      Siamo degli imbecilli attaccati all’uso del nostro mezzo privato; il traffico di auto è incredibile. Quando passo per Roma non sono più abituato alle code chilometriche, completamente ferme, e ne resto scioccato.
      Si direbbe che nonostante la evidente minore capacità di spesa media, all’auto non riusciamo proprio a rinunciare.

      E la moto? A parte l’uso utilitaristico che faccio io dello scooter – e mi tengo stretto il Beverly da 28 km/l – quanto conta nell’uso voluttuario il prezzo della benzina che sale? Quanto ci pesa (o anche solo ci demotiva) spendere tanti soldi per il pieno?
      Ci pensate? Vi infastidisce? O siete rassegnati e fate il pieno senza pensarci troppo? Avete ridotto l’uso della moto?

    • #24650
      Stefano.gr
      Partecipante

      Personalmente , fra tutte le camionate di merda che mi stanno piovendo in testa , la benzina cara è al trentatreesimo posto nella mia personale scala dei “volatili per diabetici” !!!

      Adesso io sono impegnato con la “paladina dell’inflazione” , alias quella STRONZ@ di Christine Lagarde , che ha deciso che deve combattere l’inflazione , costi quel che costi , a costo di far fallire migliaia di imprese !!!

      Ma adesso , a differenza di 14/15 anni fa quando un COGLIONE di nome Jean Claude Trichet , anche lui combatteva l’inflazione a spada tratta e di li a poco -correva l’anno 2008- si sarebbe abbattuta una crisi economica senza precedenti , però lui combatteva l’inflazione il coglione !!!

      Attualmente , tra caro energia ed aumento degli interessi sul mutuo a tasso variabile sulla mia attività , ho un esborso mensile di circa 500 euro in più.

      Dicevamo adesso , ho deciso che l’inflazione la farò combattere ad altri , di certo non mi voglio rovinare la vita (tra l’altro ormai rovinata già da tempo) come 15 anni fa , quindi ho aumentato i prezzi.

      Me lo posso permettere , ho una clientela numerosa e se ne perderò qualcuno , pazienza. Proprio l’esatto opposto del contenimento dell’inflazione , ma io non sono un’economista , sono un umile meccanico.

    • #24651
      Mastic
      Amministratore del forum

      Mah, che ti devo dire Stefano, capisco il tuo sfogo. Magari sono un po’ meno d’accordo con te nell’indicare i colpevoli della crisi. Però queste sono opinioni e me le tengo per me. Però tieni duro! E non ti preoccupare troppo di aver alzato i prezzi: stanno salendo ovunque. Il casino che c’è nel mondo lo paghiamo ovviamente

    • #24653
      Stefano.gr
      Partecipante

      È chiaro che i colpevoli della crisi non sono solo quelli che ho indicato, tuttavia entrambi i personaggi hanno commesso degli errori madornali e non lo dice Stefano.

      Solo su Trichet ci sono decine di editoriali, anche di economisti accreditati risalenti al 2011 ma anche analisi più recenti e tutte sostengono in maniera unanime che Trichet nel 2008 non ci capì proprio un beneamato cazzo, ad essere buoni.

      Quell’altra cretina, appena si è insediata , ha sparato due o tre cazzate e ha fatto bruciare in borsa diversi miliardi nel giro di mezza giornata.

      Poiché le decisioni di questi soggetti, vanno ad impattare pesantemente sulla mia vita, chiaramente ho il nervo scoperto.

      Il voler ostinarsi a combattere un’inflazione che non deriva da un esplosione della domanda, ma bensì da tutti altri fattori , è di una miopia che rasenta l’imbecillità , ma siccome non credo che sia così imbecille , la spiegazione è che rimane una precisa volontà politica.

      Purtroppo nel 2006 , quando stipulai il mutuo, ero consapevole di mettermi in una situazione molto molto difficile e che se qualcosa fosse andato storto, sarebbero stati guai seri.

      Dopodiché, per utilizzare una metafora motociclistica, immagina di battezzare una curva ad una velocità troppo elevata che non ti permette di avere nessun margine di manovra, hai solo quella linea. Benissimo , io mi sono trovato la curva allagata di gasolio, c’era un camper che aveva forato un pneumatico fermo a centro curva ed un trattore sulla corsia opposta. Questo è lo scenario che mi si è paventato davanti a me negli anni 2006/2009 , dopodiché è arrivato Monti che mi ha inferto il colpo di grazia, chiaramente per motivi del tutto nobili, lui doveva salvare l’Italia, si con il mio culo però l’ha salvata , ma questo è un’altra storia.

      Comunque, adesso che siamo arrivati a questo 2023 , possiamo dire che mi sono rotto i coglioni ? Sono quasi quarant’anni di officina, sono più o meno rimasto dov’ero, fatto salvo che mi sono fatto vecchio, fisicamente e mentalmente.

    • #24661
      Carota
      Partecipante

      Sono un fortunato, utilizzo la moto a fini ludici.
      Nel senso che in città potrei utilizzare anche uno scooter, anzi sarebbe senz’altro meglio, ma non mi piace, mi piacciono le moto.
      Per le uscite … beh, è solo divertimento, il resto non conta.

      Però ho anche un problema fisico.
      Quando sto per più di due giorni senza moto mi sale l’ansia.
      Quindi posso dire che per me la moto è una cura.
      E mica si può lesinare quando si tratta di salute.
      🙂

    • #24663
      Carota
      Partecipante

      Scherzi a parte … come si fa a non tenerne conto?
      Come giustamente dice Stefano.gr alla fine non aumenta solo la benzina ma, anche a causa di questo, aumenta tutto. O quasi tutto, gli stipendi ad esempio no, non aumentano e nemmeno si alleggeriscono le imposte che ci gravano sopra. La situazione è pesante per tanti, per alcuni molto pesante.

    • #24672
      lukethebike
      Moderatore

      Sono d’accordo con @Stefano-gr sulla lotta all’inflazione.
      Non è un’inflazione “sana” in quanto non guidata dalla domanda, ma da altri fattori, come i costi dell’energia.
      Se l’inflazione è guidata dalla domanda, salgono anche gli Stipendi. Ma ora sono fermi al palo, e di conseguenza il potere di acquisto è diminuito.

      In questo periodo sono impegnato a preparare il Budget per l’anno fiscale 2023 – 204 (APR’22-MAR’23), ed si cerca sempre di comprendere come evolve il mercato ovviamente.
      Vi allego la stima sull’Inflazione esplosa per sottocomponenti:

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      Mah.
      Mi sembra che in EU sia al Parlamento che presso le Cariche Istituzionali (vedi BCE…) ci parcheggiano i più incapaci, almeno per la maggior parte.
      Non voglio pensare che siano tutti cretini però…

    • #24676
      Anto
      Moderatore

      Certamente che il prezzo che lievita ogni giorno senza un motivo apparente da molto fastidio, è chiaro anche che sia in atto una speculazione sfacciata senza che nessuno voglia intervenire, nonostante tutto fa impressione vedere che il traffico anche nei piccoli centri sia tornato ai livelli pre-covid. Praticamente tutti ci lamentiamo però continuiamo a non voler rinunciare all’auto anche per piccoli spostamenti.

      Io personalmente uso l’automobile solo per lunghi tratti oppure quando faccio tanta spesa, per altre cose -avendo la fortuna di abitare in un paese di provincia dove c’è tutto- mi sposto a piedi oppure sfrutto il mulettino elettrico che fa il suo sporco dovere e mi costa 2 euro circa a settimana di ricarica.
      La moto la uso più per svago che per necessità, la ciofeca indianina mi fa la media dei 30 kml.

      In auto non giro mai con la riserva, trovo il distributore meno caro sfruttando una delle tante App dei prezzi in tempo reale, quando trovo un prezzo vantaggioso faccio addirittura il pieno.

      Bisogna imparare a cambiare anche stile di guida, facendo in modo di non bruciare carburante inutilmente

    • #24677
      Bobpezzadoo
      Partecipante

      Del carburante l’unica cosa che mi è sempre interessata è l’autonomia, mi ricordo il mio ktm 950 sm che se andavi a zonzo ad andatura allegra con il pieno arrivavo a 200/220 km prima che si accendesse la spia riserva, che diventavano 130 se andavo a mille.

      Certo scoccia fare 40 euro di pieno, ma per me la moto è il mezzo meno logico che esista, gomme ogni 5000 km, tagliandi (ora allungati) ravvicinati, prezzi d’acquisto a volte ingiustificati.

      Per quanto mi riguarda le spese per il divertimento e per le proprie passioni sono sempre ben spesi e quindi il prezzo del carburante a 1.80 al litro per la mia moto non sembrano tanti quanto i 1.80 al litro per la mia utilitaria.

      Come Riccardo uso e abuso del mio sh300 da 30km al litro

    • #24682
      topomotogsx
      Partecipante

      Per recarmi al lavoro (e ritorno) faccio poco meno di 4 km al giorno. Calcolando solo questo tragitto, in auto, un pieno mi basta per 6 mesi. Piccole commissioni le faccio spesso muovendomi a piedi, dopo quasi 20 anni di totale disuso sto pensando di riesumare la bicicletta, ed eventualmente rimetterla in funzione per gli spostamenti entro i 10 km. Quindi la benzina, nel mio caso, diventa un propellente destinato ad un uso ludico.
      E sui divertimenti, come già saggiamente scritto, non si discute.
      Costa di più? Ok, farò un giro in meno (a volte riesco anche a divertirmi in casa) e andrò pari.

    • #24683
      zio franco
      Partecipante

      Conta in tutto quello che ci gira intorno e quindi a cascata su tutto escluso sull’utilizzo della motocicletta che per natura non ha percorrenze tali da stravolgerne lo scopo
      Su tutto il resto invece si,dal bilancio familiare se ci facciamo attenzione non rimane fuori niente
      Quindi si,finisce che qualcosa di voluttuario si sacrifica a vantaggio del necessario

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