Campagne di richiamo
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- Questo topic ha 4 risposte, 4 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 3 settimane, 4 giorni fa da
sec.
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- venerdì, 25 Agosto, 2023 alle 13:03 #25549
Roxxana
PartecipanteÈ stata appena diramata una campagna di richiamo MotoGuzzi per il nuovo modello V100 Mandello versione base ed è scoppiato il putiferio.
Ora, premesso che:
– i richiami ufficiali riguardano tutte le Case e sono cosa buona e doverosa;
– possono riguardare modelli appena commercializzati o “maturi”, magari perché montano un lotto di componenti non conformi;
– ai proprietari dei mezzi soggetti a richiamo possono girare notevolmente… i giroscopi, per vari motivi;
– il caso V100 riguarda un conoscente che ha riscontrato il (grave e pericoloso) problema due, quasi tre mesi prima di vederlo riconoscere nella campagna di richiamo.La discussione che ne è seguita mi ha suscitato la curiosità di conoscere alcuni meccanismi.
In particolare:
– Quanto tempo occorre perché una Casa avvii la c.d.r. dopo aver ricevuto un reclamo circostanziato da un acquirente?
-Come si differenzia l’indagine da un mero riconoscimento di difetto in garanzia?
E, soprattutto:
È possibile avere un confronto fra le varie Case sui tempi di attivazione delle c.d.r. dopo il riscontro di un difetto segnalato post-vendita? - venerdì, 25 Agosto, 2023 alle 16:12 #25550
zio franco
PartecipanteNon conosco le risposte,tanto per non cadere nella condizione dei “cazzaro” di cui sotto.
Di certo,più che certo,le CDR non nascono dagli acquirenti,nascono dai concessionari,o meglio dagli autorizzati che realizzano interventi in garanzia anticipandone i costi
Questo ha delle ricadute :
– spesso per non anticipare tempo e denaro non viene denunciato il difetto ricorrente ma si inventano palliativi di tutti i generi
– come sopra per l’ufficio tecnico della casa madre che prima di ammettere una lacuna di progetto,fornitore,procedura, rimanda tutto al lotto successivo
– talvolta noi acquirenti per non essere “munti” a 60 € l’ora ripieghiamo sui maghi del garage,tanto che sarà mai cambiare olio e filtri…Per certo c’è la cattiva procedura per cui l’intervento in garanzia e la CDR vengono riconosciuti/pagati all’autorizzato mesi e mesi dopo aver anticipato parti e manodopera.
…a tabelle orarie che sappiamo essere teoriche,quindi a rimessa certaC’è qualcosa da fare ?
Si in parte, rivolgersi ad officine autorizzate,scegliere possibilmente le più serie con le s palle grosse, e fare casino,sempre - sabato, 26 Agosto, 2023 alle 07:55 #25554
sec
PartecipanteEh… Roxx… a naso mi sa che il capo e’ ferrato sull’ argomento, ricordo che ne ha parlato in passato.
Ultimamente e’ un po’ svogliato 😛 ma ti rispondera’.Io non ne so molto sulle tecniche di gestione delle campagne di richiamo.
A rigor di logica (ma non prendermi troppo seriamente, sto solo elucubrando…) la differenza tra un intervento in garanzia ed una cdr sta nel fatto che l’ intervento in garanzia riguarda un singolo componente difettoso, difetto che non si riproduce sullo stesso componente montato su altri modelli dello stesso lotto di produzione, mentre la cdr riguarda una percentuale importante di difettosita’ di uno specifico componente.
E’ nell’ interesse della casa istituire una campagna di richiamo nel caso fosse appurato un difetto di progettazione/costruzione, altrimenti i danni di immagine sarebbero notevoli e difficilmente riparabili (vedere dieselgate VW). Pero’ i tempi di indagine necessari possono logicamente essere lunghi e non facilmente prevedibili, non credo proprio basti una singola segnalazione da parte di un acquirente: anche se e’ appurata la difettosita’ di un componente, e’ ovvio che i tempi in cui il difetto si manifesta sui singoli modelli saranno (molto) variabili nel tempo.
Senza contare qualche furbata, come dice zio Franco (tentare di nascondere la polvere sotto il tappeto e metterci una pezza nel lotto successivo… ma e’ un rischio che va gestito).CAPO! Illuminaci! 😛
- domenica, 27 Agosto, 2023 alle 15:02 #25558
Mastic
Amministratore del forumPerdonate il ritardo della mia risposta. Sto in vacanza in un posto dimenticato da tutte le compagnie telefoniche.
Confesso che in materia di richiami non sono ferrato sulle procedure imposte.
Quello che vedo è che ci sono case che fanno più facilmente campagne di richiamo e altre che evitano di farle.
Ho 2 evidenze di case che hanno fraudolentemente evitato campagne di richiamo.
La maggior parte delle volte però le campagne vengono avviate per motivi di serietà, per responsabilità nei confronti dei clienti, per immagine. Perché fare i richiami è produttivo sotto il profilo dell’immagine del brand. Peccato che costino cari.Quanto tempo passa? Intanto passa il tempo necessario a capire che un determinato problema non è isolato, ma diffuso su una serie di veicoli.
Poi bisogna capire cosa sostituire. E probabilmente ci si chiede se conviene o meno fare il richiamo. Temo che spesso si facciano dei conti su eventuali risarcimenti da pagare.
Del problema della V100 si parlava se non sbaglio già da un po’. Poi è arrivato il richiamo.
Non credo proprio ci sia una classifica delle case più veloci a fare i richiami. Essendomi occupato dell’argomento negli anni ho però una personale classifica delle case che ne fanno di più e di quelle restie. Alcune proprio non ne hanno voglia eh, e quando il cliente si accorge del problema e va in concessionaria glielo risolvono gratuitamente.Spero di avervi chiarito un po’ di dubbi
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