Pirelli rinnova la gamma Diablo da pista

La Diablo Supercorsa SC arriva alla terza serie, dopo una completa riprogettazione; e la Pirelli ci spiega come sceglierne le mescole giuste. Nuove mescole e misure anche per la versione Superbike, riservata ai campioni del Mondiale, ma destinata alla libera commercializzazione



La Pirelli rinnova completamente la sua gomma Diablo™ Supercorsa SC, dando il via alla terza generazione del fortunato pneumatico ad alte prestazioni nato nel 2007.
Specificamente pensata per l’uso in pista, la nuova Supercorsa SC è interamente riprogettata. Struttura, profili, disegno battistrada e mescole; tutto è stato rivisto in funzione di un miglior mantenimento prestazionale.

Si tratta di pneumatici intagliati destinati all’uso in pista e dedicati ai piloti professionisti e amatoriali, ma anche ai semplici utenti sportivi che cercano prestazioni al top in circuito. Utilizzate abitualmente nelle classi WorldSSP 600 e 300 del Campionato Mondiale Superbike, le Diablo Supercorsa SC sono come d’abitudine disponibili in diverse mescole, per far fronte alle varie tipologie di asfalto e alle condizioni climatiche che si possono incontrare.


Scegliere la mescola giusta
Il criterio di scelta per l’utilizzo della mescola più adatta ad asfalto e condizioni atmosferiche si basa su tre parametri, tutti ugualmente importanti: la severità dell’asfalto, la temperatura dell’asfalto, la durata della prestazione richiesta.

Per le gomme anteriori il criterio di utilizzo non è lo stesso che si adotta per la scelta delle posteriori, perché oltre alla temperatura e alla severità dell’asfalto è importante considerare la configurazione del tracciato e, soprattutto, lo stile di guida del pilota.

In generale, quando la temperatura del tracciato aumenta la mescola tende a perdere la sua compattezza e rigidità, provocando a volte problemi di movimento in fase di piega. In tal caso meglio utilizzare una mescola più rigida come la SC2.

Al contrario quando il tracciato è freddo, la mescola tende a irrigidirsi, e questo porta a una riduzione del grip, con possibilità di sottosterzo. Ma può manifestarsi anche una minore stabilità in frenata. In queste condizioni è meglio utilizzare una mescola morbida come la SC1.

La mescola SC3 è invece la più versatile, in quanto permette di avere buone prestazioni ed elevata resa chilometrica in tutte le condizioni di asfalto e di pista.

Per quanto riguarda le gomme posteriori bisogna tenere conto del fatto che un asfalto caldo perde parte del suo naturale grip meccanico, diventando più liscio e scivoloso. In queste condizioni è necessaria una mescola morbida (come la SC0), che possa penetrare il più possibile la superficie dell’asfalto.

Un asfalto freddo, al contrario, tende ad essere più aggressivo e ruvido offrendo un maggiore grip meccanico che, se da un lato è un vantaggio, dall’altro può provocare strappi e lacerazioni del pneumatico, che pertanto necessità di una mescola con maggiore resistenza meccanica (come la SC2 o SC3).


Rinnovata anche la gamma Diablo Superbike
Novità in casa Pirelli ce ne sono anche per le gomme Diablo Superbike, i pneumatici utilizzati dal campioni del Mondiale Superbike. La gamma 2019 è stata aggiornata con l’obiettivo di aumentare la consistenza di prestazione e, soprattutto per il posteriore, la resistenza meccanica.

In linea con la filosofia che da sempre contraddistingue l’approccio di Pirelli alle competizioni a due ruote, nel corso dell’anno anche queste nuove soluzioni verranno regolarmente rese disponibili per l’acquisto a tutti i piloti professionisti, semi-professionisti o semplici appassionati di track-days.

La nuova gamma 2019 prevede una serie di novità. Si comincia con nuove mescole per il Diablo Superbike slick nelle misure standard 200/60 ZR 17 posteriore e 120/70 ZR 17 anteriore. Arriva poi la soluzione SCX (extrasoft) nella misura 200/65 slick, una mescola molto morbida progettata espressamente per il turno di qualifica in preparazione all’utilizzo dell’unico pneumatico da Superpole a disposizione dei piloti, ed eventualmente per la Gara-Sprint del Campionato Mondiale Superbike.

Nel corso dell’anno verranno sviluppate diverse soluzioni SCX, con l’obiettivo di trovare quella migliore che, entro il termine della stagione agonistica, entrerà a far parte della gamma mescole a disposizione di tutti i motociclisti.

Le nuove misure maggiorate sviluppate nel 2018 sono inoltre ora disponibili. Si tratta della 200/65 ZR17 posteriore in mescola SC0 e della 125/70 ZR17 anteriore, in mescola SC1. Queste misure hanno dimostrato di poter offrire, rispetto alle misure standard, maggiore stabilità, elevata trazione grazie all’area di appoggio più ampia, oltre a un incremento di consistenza di prestazioni, precisione di traiettoria e sostegno.

Per quanto riguarda le Diablo Rain da bagnato, è stato rivisto il disegno del battistrada posteriore, e vengono ora rese disponibili due diverse mescole in base alle temperature di utilizzo.

Nello sviluppo dei Diabl Superbike, gli ingegneri Pirelli hanno sempre perseguito l’obiettivo di mantenere una struttura del pneumatico di diretta derivazione stradale, e non prototipale. Anche grazie a questa scelta, e ai vantaggi della geometria del fianco permessa dalla misura da 17 pollici, queste gomme restano di semplice utilizzo: non richiedono infatti una messa a punto delle sospensioni troppo sofisticata per rendere al meglio, a tutto vantaggio dell’utente finale, che non necessiterà di particolari set-up per poter utilizzare questi pneumatici progettati per essere il più possibile “Plug&Play”.

Tra l’altro, le Diablo Superbike hanno il non trascurabile pregio di richiedere poche curve per raggiungere la migliore temperatura d’esercizio, permettendo ai piloti di spingere forte fin dal primo giro di gara.

Queste le nuove mescole slick anteriori:
SC1 (SOFT): La soluzione più morbida disponibile è la specifica V0952, che ha rappresentato l’opzione di riferimento degli ultimi due anni nel Campionato Mondiale Superbike; e che nel 2018 è stata molto utilizzata anche nel British Superbike, nel CIV, nel CEV e nelle gare dell’Alpe Adria. Si tratta di una mescola sviluppata per offrire maggiore prestazione e precisione di guida, oltre a una maggiore versatilità di utilizzo.

SC2 (MEDIUM): La nuova soluzione media è più robusta e più rapida nei cambi di direzione, garantendo inoltre più sostegno e maggior grip al massimo angolo di piega, e assorbendo meglio le asperità del tracciato.

SC3 (HARD): La nuova mescola della SC3 di gamma offre maggiore precisione e rapidità nei cambi di direzione e un sostegno più elevato rispetto alla precedente mescola di gamma. In generale la SC3 ha uguale o più grip della SC2, ma una capacità di resistere all’usura superiore rispetto alle altre soluzioni.

Queste le nuove mescole slick posteriori:
SCX (Extrasoft) in 200/65. La novità assoluta della gamma a disposizione dei piloti del Campionato Mondiale FIM Superbike. Questa soluzione, che utilizza una mescola estremamente morbida, è stata progettata per interporsi tra le prestazioni di una mescola da qualifica e una morbida da gara. Sarà quindi possibile utilizzarla come pre-qualifica, al fine di preparare piloti e moto alla sfida del grip offerto dall’unico pneumatico da qualifica messo a disposizione nel turno cronometrato. Potrà inoltre servire in caso di bandiera rossa per ultimare i giri residui di gara, potendo contare su un extra grip rispetto alla mescola scelta per la gara. Come fine ultimo del progetto, una volta sviluppata adeguatamente, potrà essere una soluzione competitiva per la Gara Sprint di 10 giri della domenica mattina, aggiungendo un ulteriore strumento competitivo nelle scelte strategiche di ogni pilota e squadra.
Contraddistinta dalla spalla con scritta rossa SCX, questa soluzione potrà essere utilizzata dai piloti anche per la Superpole del sabato.

SC0 (SOFT): Questa nuova mescola morbida offre maggior spinta ad apertura di gas in uscita di curva, oltre a essere più costante sulla distanza e aumentare il range di utilizzo in condizioni critiche (tipicamente il freddo), mantenendo le stesse prestazioni a caldo della precedente SC0.

SC1 (MEDIUM): La soluzione di durezza media utilizza la specifica X0140, in grado di garantire maggiore costanza di prestazioni, soprattutto in termini di grip.

SC2 (HARD):
La nuova mescola della SC2 sfrutta la specifica X0639, con la quale la Pirelli ha ottenuto il 1° e il 3° posto nella classe stock al Bol d’Or. Questa soluzione offre un miglior grip, soprattutto in massima piega e in percorrenza di curva, e permette una migliore uscita di curva. Inoltre garantisce maggiore costanza sulla distanza, ed è una soluzione molto versatile dal punto di vista delle temperature di utilizzo.
In aggiunta, per la Superpole, i piloti del Mondiale Superbike e tutti coloro che partecipano a campionati nazionali che prevedono la Superpole, continueranno ad avere a disposizione un pneumatico Supersoft da Superpole in grado di garantire la massima prestazione sul giro lanciato.

Le nuove Diablo Rain
Per le sue gomme da bagnato la Pirelli ha lavorato per migliorare le prestazioni del posteriore, ora disponibile nella misura 200/60 ZR 17 e in due diverse mescole.

Rinnovato il disegno, con differente angolazione degli incavi in zona di trazione, per un’usura più omogenea e una maggiore stabilità del battistrada. Ed è stata rivista anche l’angolazione degli incavi sulla spalla, che migliorano l’evacuazione dell’acqua e, di conseguenza, il grip in piega e la trazione in uscita di curva. Due le mescole disponibili.

La SCR1 è destinata all’utilizzo in caso di freddo (temperature dell’asfalto inferiori ai 15° C) o ad asfalti particolarmente lisci. Rispetto all’altra mescola offre un grip maggiore, a scapito ovviamente della durata.
La SCR2 è dedicata invece alle condizioni più calde (temperature dell’asfalto maggiori di 15° C) o ad asfalti particolarmente aggressivi. Questa sarà la soluzione più utilizzata nel caso di asfalti in fase di asciugatura.

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