Giro del mondo da record per beneficenza

Un ventiduenne inglese è partito nei giorni scorsi da Londra in sella a una Scrambler Desert Sled messa a disposizione da Ducati UK. L’obiettivo è diventare il più giovane motociclista a compiere il giro del mondo in solitaria. Ma il raid ha anche una finalità umanitaria: la raccolta di fondi per la Fondazione Movembre che si occupa -fra le altre cose- di prevenzione al suicidio

 

Lui si chiama Henry Crew, ha 22 anni, ed è partito da Londra il 3 aprile scorso per fare il giro del mondo in solitaria in sella a una Ducati Scrambler Desert Sled. 56mila circa i chilometri programmati per questo avventuroso viaggio, che lo porterà ad attraversare 35 paesi e 6 continenti.

L’obiettivo è entrare nel Guinness World Record come il più giovane motociclista ad aver attraversato il mondo in solitaria. Ma non solo: il viaggio servirà anche a raccogliere fondi e promuovere l’operato della Fondazione Movember.

Dopo aver perso tre amici per suicidio e aver vissuto in prima persona problemi di salute, Henry ha deciso infatti di raccogliere 35.000 sterline (il raid è programmato su 35mila miglia = 1 sterlina per ogni miglio) per la Fondazione Movember che sostiene a livello mondiale i programmi di ricerca e sostegno nei settori del cancro alla prostata, del cancro ai testicoli, della salute mentale maschile e della prevenzione al suicidio.
Il raid, programmato su 13 mesi, è partito dal Bike Shed Motorcycle Club di Shoreditch, Londra, martedì 3 aprile 2018. Prima tappa, lo stabilimento Ducati a Borgo Panigale, dove ha ricevuto una calorosa accoglienza da parte di tutta l’azienda.
Ho pianificato questo viaggio per otto mesiha detto Crewe non penso possa esserci un partner migliore di Movember a sostenermi e stimolarmi in questa impresa. Non solo hanno creato una grande comunità in contatto con il mondo motociclistico, ma si battono anche per le cause che mi stanno a cuore, come la prevenzione e l’attenzione ai problemi legati ai tanti suicidi che, purtroppo, sono una terribile piaga che coinvolge molti giovani in tutto il mondo“.
Questi i paesi che verranno attraversati nei prossimi mesi: Regno Unito, Francia, Italia, Germania, Austria, Ungheria, Romania, Moldavia, Ucraina, Russia, Kazakistan, Turkmenistan, Iran, Pakistan, India, Bangladesh, India, Myanmar (Birmania), Tailandia, Malesia, Australia (Perth – Brisbane), Cile, Perù, Ecuador, Panama, Costa Rica, Nicaragua, Honduras, Guatemala.

Per battere il record mondiale, Henry dovrà tornare nel Regno Unito entro venerdì 10 maggio 2019.

Per fare una donazione alla Fondazione Movember potete cliccare QUI. Oppure potete seguire il viaggio di Henry Crew su www.35000miles.com; o sui canali social ufficiali ScramblerDucati.

 

Henry Crew alla partenza da Londra
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