Home › Forum › Motoskills – Forum › Motoskills – Quelli che corrono › Quelli delle salite
- Questo topic ha 46 risposte, 10 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 12 mesi fa da
sec.
- AutorePost
- giovedì, 14 Settembre, 2017 alle 08:23 #3710
Netbikers
PartecipanteSi chiama “Quelli delle salite”, ed è una discussione sempre aperta sul fantastico mondo del Campionato Italiano Velocità in Salita (CIVS), che volta per volta metterò in coda agli articoli di Bianca Lombardi. Scorretela e scrivete la vostra opinione, i vostri commenti, in fondo!
Bello l’articolo di Bianca Lombardi sul Campionato Velocità in Salita e sui piloti che lo animano. Fa venire voglia di avvicinarsi a quel mondo.
E il 24 settembre sullo Spino c’è l’ultima prova… Qualcuno ci va??? - giovedì, 14 Settembre, 2017 alle 09:21 #3712
zio franco
PartecipanteTutti allo Spino !
Io ci vado cascasse il mondo
Questo è il mio mondo ormai,condivido le motivazioni di Bianca,per me che sono nato, motociclisticamente parlando,proprio su queste strade,è diventato la “riserva indiana” perfettaUn pò anarchici,un pò guasconi,un pò più liberi,essenziali insomma
Il rischio è presente ci mancherebbe altro,semplicemente ci si convive,non è il protagonista insomma. Protagonista è il mondo dei motori,quello del filo di ferro e della cassetta degli attrezzi,dello smontagomme per terra,del fornelletto e del sugo nel barattolo portato da casa,della griglia con le salsiccie che sfrigolano,del fiasco del vino,della classifica stampata sul foglio stropicciato
Ma anche delle chiacchiere,delle strategie,del pettegolezzo,perchè no,si vive come si viveva in paese prima delle metropoli,una comunità umana sempre pronta alla solidarietà,pronta a mettere da parte rivalità e competizione purchè tu ci sia
Vale la regola che più gli avversari sono tosti e titolati più sarà l’onore,e l’onere,per competerciQui ho iniziato e qui vorrei finire
Sabato 23 tutti a Pieve Santo Stefano !
- giovedì, 14 Settembre, 2017 alle 17:29 #3716
zio franco
PartecipanteMi sembra di ricordare un’intervista di Bianca molto interessante proprio a David Lignite che non ritrovo,sarebbe forte leggerla o ancora meglio dargli un seguito proprio in occasione dello Spino
Qui visibile a tutti il video dedicato al Campione dell’ultima prova di Spoleto
https://it-it.facebook.com/176691398260/videos/10155030873963261/
- venerdì, 15 Settembre, 2017 alle 10:12 #3724
calus
PartecipanteE io ci sono pure nato, ad Isola del Liri…che finaccia che ho fatto.
Io mi ricordo piu i Rallie di notte, sulle tantissime curve dell’appennino locale, piu che le moto.
Ci correva spesso il mio barbiere, parlava solo di motori 🙂
Parte integrante della formazione, la presenza, il freddo, le luci, la puzza, il rumore. Bei tempi. - domenica, 17 Settembre, 2017 alle 19:13 #3740
Bianca
PartecipanteCiao zio franco!
Effettivamente ricordi bene! Qualche tempo fa scrissi un lungo articolo, non un’ intervista, su David lignite. Lo trovi su motoemozione.it
Grazie di cuore per dimostrare apprezzamento sui miei articoli.- lunedì, 18 Settembre, 2017 alle 19:01 #3769
zio franco
PartecipanteGuidava a seconda di ciò che provava in quel momento. E questi sono i piloti, quelli veri.
Se vuoi ti ci porto io,vedrai stavolta risponde,è orso solo in apparenza,l’è fiorentino…
- martedì, 19 Settembre, 2017 alle 17:56 #3791
Mastic
Amministratore del forumIntanto siamo pronti per l’ultimo round, nel fine settimana 23-24 settembre.
Questo il comunicato stampa appena ricevutoNel weekend appuntamento finale di CIVS e Trofeo Crono Climber al Passo dello Spino. A seguire premiazioni dei Campioni 2017
Il CIVS 2017 si avvicina all’ultimo round. Dopo aver espresso i primi verdetti nelle gare di fine agosto, questo fine settimana il tracciato Pieve – Passo dello Spino (AR) ospiterà l’appuntamento finale con CIVS e Trofeo Crono Climber, assegnando così i titoli mancanti.
L’evento, organizzato dal Pro Spino Team, partirà sabato 23 mattina con le verifiche, mentre alle 13:30 spazio alle tre sessioni di prove libere (non cronometrate). Domenica 24 si farà sul serio, con una salita di prova libera alle 9:30, seguita dalle prove cronometrare alle 11:00 e le due manche di gara a partire dalle 14:00. Il percorso dello Spino (2,5 km nel tratto tra Pieve Santo Stefano e la località di Fontandrone) sarà allestito al meglio dai volontari del Pro-Spino Team. Da segnalare come gli organizzatori hanno fissato per sabato 23 un evento pregara, il “Goodbye Summer Party”, caratterizzato da gimkane in go-kart a pedali e bici, giochi gonfiabili, esibizioni di moto trial e enduro, pista elettrica off-road e simulatore Formula 1. Intrattenimento quindi tra una manche e l’altra di prove, con stand gastronomici attivi per tutta la giornata.
La domenica poi, al termine delle gare, spazio alle Premiazioni dei Campioni CIVS e Crono Climber 2017, con l’evento che si svolgerà presso la piazza del Comune di Pieve Santo Stefano (AR), mentre in caso di maltempo ci si sposterà presso l’adiacente teatro comunale.
- lunedì, 25 Settembre, 2017 alle 10:19 #3876
zio franco
PartecipanteConclusa ieri la stagione del CIVS,visto il maltempo per la Domenica ho approfittato del Sabato per un bel giro in moto in questo inizio d’autunno anche per un arrivederci a “quelli delle salite”
Arrivo al mattino con una vista impagabile del tracciato
Sorpresa per la presenza all’evento di un nostro Campione di tanti Mondiali,Roberto Rolfo,sempre carino e disponibile
- lunedì, 25 Settembre, 2017 alle 10:32 #3877
Mastic
Amministratore del forumE’ in arrivo un articolo di commento sulla chiusura del CIVS
Abbiate fede e un po’ di pazienza, che @bianca colpirà ancora!
Belle le tue foto @zio-franco! 😉 - mercoledì, 27 Settembre, 2017 alle 12:18 #4001
Mastic
Amministratore del forumArrivato il nuovo articolo di Bianca. Con molte belle foto.
Lo trovate QUI
Che ve ne pare?- mercoledì, 27 Settembre, 2017 alle 12:52 #4002
zio franco
PartecipanteChe ve ne pare ?
Che è entrata nella “riserva” con le scarpe e tutto il resto ! ormai è matura per il Tourist Trophy 😉
Le foto sono nel clima giusto,un pò selvaggio e allegro dove non ci si prende tanto sul serio prima di abbassare la visieraIo ho un debole per il mio compaesano,un dieci anche ad un 53enne che si diverte ancora ormai da vent’anni,e mi diceva che “mi piace guidare tutto,ho provato il sidecar con l’amico Yuri,il 125,e in ognuna ho provato delle emozioni diverse e forti”
Si David che dopo 12 anni sempre sul podio e ripetendo tanti “assoluti”,tre su sei anche quest’anno,ha sempre lo spirito giusto : “potevo stare a casa oggi che sono diventato campione in anticipo ?”
Una nota personalissima sulla foto di Bianca
Più volentieri di una Desmosedici !
Il telaio,quel forcellone con capriata,le forcelle in magnesio Marzocchi,i cerchi Marvic,quel 750 (è una TT1 !) eterno,ma che meraviglia !
- mercoledì, 27 Settembre, 2017 alle 14:35 #4003
zio franco
PartecipanteA proposito di questa meraviglia qui sopra,anche il suo proprietario non la risparmia,non è solo bella !
Federazione Motociclistica Italiana
Campionato Italiano Velocità in Salita 2017
ClassificheClasse Gruppo 5 Vintage 86
1 891 LEONCINI Carlo M. C. Castelfiorentino Ducati 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 25 350
2 825 ADAMI Luciano M. C. Garfagnana Suzuki 16 16 11 13 13 20 20 20 20 20 20 20 16 16 241
3 808 BRICCHI Alberto M. C. Paolo Tordi Suzuki 13 13 10 11 16 16 16 0 16 16 13 0 140Tutti i risultati dello Spino
- venerdì, 29 Settembre, 2017 alle 14:47 #4058
zio franco
PartecipanteAbbiamo anche i risultati dello Spino dopo appena una settimana
Teniamo in evidenza il sito dei Cronometristi così da non dover aspettare la Federazione
- lunedì, 30 Ottobre, 2017 alle 16:33 #4911
zio franco
PartecipanteQuelli delle salite,già…
Si è spento prematuramente Giovanni Burlando,QUELLO delle salite,850 si racconta,è venuto a mancare venerdì all’età di 79 anni,dopo 60 anni di gare in ogni dove con chiunque
Un paio di anni fa intervenne personalmente alla prima del Giogo,in epoca dove tutti le vietano qui coraggiosamente se ne sono inventata una nuova. E lui non è voluto mancare a 75 anni
Tipo schivo dai riflettori,grande appassionato,meccanico pilota manager di se stesso,21 titoli italiani,giovanni era ed è ancora il riferimento di una vita per la motocicletta.Circolava ancora nell’entroterra Genovese col suo Morini 350
Un bel video
Ciao Giovanni,mi mancherai,ci mancherai
- giovedì, 15 Febbraio, 2018 alle 09:49 #7270
Bianca
PartecipanteNetbikers – comunicato della FMI di qualche giorno fa:
CIVS 2018. A Roma la riunione dei Moto Club organizzatori
Mercoledì 7 febbraio si è tenuta a Roma, presso la sede della Federazione Motociclistica Italiana in Viale Tiziano, la riunione del Comitato Velocità FMI insieme ai Moto Club organizzatori del Campionato Italiano Velocità in Salita.
Durante l’incontro, coordinato sia dal Responsabile di Specialità Maurizio Simonetti che da Mauro Zecchi, responsabile del Trofeo Crono Climber, è intervenuto il Presidente FMI Giovanni Copioli. Da notare anche la presenza del Coordinatore del Comitato Velocità, Simone Folgori, e del Consigliere Federale della FICR, Luigi Canepuzzi. Presente anche il settore Sicurezza, tramite Natalino De Tomasi, omologatore del Comitato Impianti specializzato nelle salite.
Presenti tutti i Moto Club organizzatori che gestiranno in “prima persona” le tappe previste dal calendario 2018: dagli storici Franco Mancini 2000, MC Spoleto e True Riders fino al MC Ducale e al MC Lo Spino, che si sono rivelati ottimi organizzatori nella scorsa stagione. Non ultimo il MC Volterra, che il prossimo 9 settembre entrerà a pieno titolo a far parte del “mondo” delle salite con l’organizzazione della prova unica di Coppa Italia.
Numerosi gli argomenti trattati, primo fra tutti il tema della sicurezza. Si è ampiamente dibattuto infatti sull’iter giusto da seguire al fine di avere un percorso con i più alti standard di sicurezza. In occasione della riunione è stato distribuito il “vademecum” per gli organizzatori delle salite, un manuale operativo dove sono indicate tutte le linee guida per organizzare al meglio una competizione come quella della salita.
Maurizio Simonetti, Responsabile del Campionato Italiano Velocità in Salita, ha dichiarato: “Sono molto soddisfatto di questo incontro con i Moto Club organizzatori, divenuto negli ultimi anni un momento fondamentale che ci permette di confrontarci e risolvere eventuali problematiche che potrebbero insorgere. Nella nostra specialità gli attori coinvolti sono molteplici, dal Moto Club ai piloti agli enti locali. Senza dimenticare il pubblico presente lungo il tracciato. Lo scopo fondamentale è lavorare tutti insieme come una grande squadra per il raggiungimento di obiettivi comuni. Veniamo da un anno, il 2017, che ha portato un aumento dei partecipati, non solo nel Campionato Italiano ma anche nel Trofeo Crono Climber, manifestazione che rappresenta una formula promozionale che sta portando i suoi frutti. Ho visto molta disponibilità e partecipazione da parte di tutti i Moto Club. Tutto questo ci fa ben sperare per una stagione che si preannuncia ricca di novità. Vi aspetto tutti alla Presentazione Ufficiale del Campionato Italiano Velocità in Salita il prossimo 6 maggio nella splendida cornice dell’Autodromo del Mugello”.
Il commento di Bianca Lombardi, che segue attivamente il mondo delle salite
Per la fmi avere 100 piloti a gara significa crescere. In realtà le cose non stanno cosi. Negli anni passati si raggiungevano tranquillamente i 170 iscritti a gara, in alcune i 200. Oggi ne raccogliamo 120/130 per via della crisi. Quest’ anno solo lo Spino ha avuto grandi numeri. Quindi le cose non stanno proprio cosi. In particolare la 125, gli scooters e la 250 soffrono di iscritti, da aggiungersi gia alla crisi della naked e dei sidecars.
Il primo anno di trofeo crono Climber ci sono stati molti iscritti. Poi hanno cambiato formula e innalzato i costi e l’ anno scorso sono scappati tutti o quasi
- martedì, 15 Maggio, 2018 alle 11:29 #8987
zio franco
PartecipanteE’ andata in scena nel fine settimana appena trascorso, la prima tappa del Campionato in Velocità in Salita: la Leccio – Reggello, in provincia di Firenze, valevole anche come prima prova del Trofeo Crono Climber. Sulla linea di partenza si sono presentati 150 piloti che si sono confrontati durante le due manche di gara.
Nella classe Pit Bike Enrico Repetti ha conquistato la vittoria davanti a Oliviero Danelli e Matteo Benassi.
Loris Guerrini si è aggiudicato la giornata nella 125. Alle sue spalle Luca Storia, secondo, e Marco Lovera, terzo.
Gradino più alto del podio della 250 Open a Marco Queirolo seguito da Claudio Cipriani e da Guido Testoni.
Nella Moto 3, 1° Marco Lombardi Marco, 2° Giovanni Ronzoni.
La 600 Stock ha visto la vittoria di giornata del campione in carica David Lignite, seguito da un ottimo Andrea Pagli e dal pluricampione Stefano Manici.
Prima posizione per Stefano Manici tra le Naked; 2° posto per il ligure Riccardo Marchelli e terza piazza per Andrea Cifone.
Con il tempo di 1’22”22 Stefano Nari ha conquistato la vittoria assoluta e della classe 600 Open. In questa categoria, Carmine Sullo e Daniele Stolli hanno terminato la gara alle sue spalle.
Fabio Giusto, Fabio Brandoo e Christian Ciullo sono saliti in quest’ordine sul podio della 600 Super Open.
Ottima performance per il pilota spoletino Giacomo Gubbini, capace di vincere nella classe Supermoto su Marco Ricci e Alberto Ambrogini.
Manuel Dal Molin è stato il dominatore della Supermoto Open imponendosi su Alexander Ponzellini Alexander e Lamberto Troian.
La 1000 Open ha avuto in Nicolas Rovelli il protagonista mentre in seconda posizione, dopo una lunga assenza dal CIVS, si è piazzato il toscano Tommaso Niccoli Vallesi. Terzo tempo per il pilota trentino Francesco Maria Piva.
Sulla Leccio – Reggello la classe Quad è entrata a far parte del mondo della Salita. Gradino più alto per Matteo Lardori che insieme ai suoi inseguitori (rispettivamente Christian Nardon, Giorgio Grazi e, in quarta posizione, Andrea Mariotti) ha dato spettacolo ad ogni passaggio
L’equipaggio G. Barbi – M. Ridolfi ha vinto nella categoria riservata ai Sidecar lasciandosi alle spalle la coppia L. Bottino – M. Vettor, seguita a sua volta da A. Di Berti – F. Ascenzi. Durante le prove del sabato una scivolata ha coinvolto un pilota, il quale non ha riportato conseguenze.
Un sentito plauso da parte di tutti i partecipanti è stato rivolto a Cesare Fabbri storico pilota del CIVS che, dopo oltre 400 Salite portate a termine nella sua carriera, non ha potuto prendere parte alla Leccio – Reggello.
Prossimo appuntamento con il CIVS, il 26 maggio sulla Spoleto – Forca di Cerro (PG)
Il nostro David
- martedì, 15 Maggio, 2018 alle 12:08 #8993
- martedì, 15 Maggio, 2018 alle 12:45 #8996
Anonimo
InattivoMi ricordo tempo fa una discussione di daidegas dove Livelegend dava una spiegazione sul perchè preferiva le corse su strada alla pista: “io devo vedere i pali della luce, così mi sento a casa” 🙂 🙂 🙂
- martedì, 15 Maggio, 2018 alle 13:09 #8999
Dolfy
PartecipanteMy two cents,
Mio zio Anacleto “Cleto” Locatelli detto “Capitano” correva in salita negli anni 50/60 gran manico, ho ancora gli articoli originali (vecchi ed ingialliti) dei giornali locali e alcune medaglie annerite dal tempo. Correva con una Aermacchi 250 ma non disdegnava Morini e Gilera.
Passato poi a Laverda chiuse la sua carriera con un fiammante 750SFC ancora conservato gelosamente da un collezionista della zona.
Di lui mi è rimasto il ricordo di un Motociclista vero, amante delle gare in salita e delle sfide su strada (aperta) con gli amici appassionati.
E mi sono rimasti in uso i suoi RG strada più volte risuolati e che me lo fanno sentire un po’ in moto con me quando sono in giro ed il suo mitico foulard arancione Laverda simbolo svolazzante della sua passione per la casa di Breganze.
Motociclisti strana gente!Lamps
Il Dolfy
- mercoledì, 23 Maggio, 2018 alle 18:10 #9183
zio franco
PartecipanteBrava Bianca,coraggio qualche intervista e ci sei dentro ! 😉
Il Crono Climber è un’invenzione di Mauro Zecchi (pilota sidecar oltre che responsabile CIVS ed altro)
L’idea è quella di avvicinare gli appassionati alla salita,alla competizione resa alla portata di tutti
il regolamento è semplificato ed i costi sono irrisori,adesso la licenza Promo street costa 45€ più l’affiliazione al motoclub
La moto è quella di tutti i giorni,pneumatici stradali,vetri nastrati e tappi olio legati
Si svolge insieme al CIVS e consiste in prove libere,prove crono che stabiliscono un tempo da ripetere in gara,Regolarità insomma,con un tempo minimo ed una rilevazione a metà percorsoAltro non mi viene in mente,ma vale la pena vivere un fine settimana in mezzo a questa riserva che più indiana non esiste
Portate le salsicce ed il pane o almeno il vino,il resto si condivide con i campioni 😉 - venerdì, 25 Maggio, 2018 alle 14:31 #9246
Bianca
PartecipanteSi, il trofeo crono Climber e’ stato esattamente spiegato da zio Franco. Possiamo dire in più che e’ la modalità con la quale poi si dovrebbe passare al vero e proprio civs, dato che la guida su strada e’ molto specialistica e diversa dalla pista. Molti piloti del civs però corrono anche questo trofeo per esempio per conoscere meglio il percorso è per utilizzare di più il mezzo, dato che in media i tracciati hanno lunghezza di 2 km
- mercoledì, 20 Giugno, 2018 alle 11:59 #9616
Mastic
Amministratore del forumChi si loda si sbroda, dice il proverbio, ma voglio approfittare di questo spazio per fare i miei complimenti a @bianca (Bianca Lombardi) e portare alla vostra attenzione il suo bell’articolo. Di quelli che ci vuole il cuore per scriverli, ma anche la testa.
ha visto un problema nella pericolosità delle chicane strette e mai uguali una all’altra, ha raccolto i pareri dei piloti, li ha portati all’attenzione del responsabile FMI, e ha ottenuto una modifica delle chicane a partire dalla prossima gara.Brava Bianca!
P.S. Dall’ufficio stampa della FMI è arrivata questa mail:
Ciao Bianca,
grazie! Ottimo articolo, davvero ben fatto. Grazie anche per il tuo lavoro, che ci spinge a migliorare. Maurizio sarà felice di conocerti.
A presto, un saluto - mercoledì, 20 Giugno, 2018 alle 18:47 #9620
zio franco
PartecipanteCiao Bianca,
grazie! Ottimo articolo, davvero ben fatto. Grazie anche per il tuo lavoro, che ci spinge a migliorare.Mi associo con piacere,lamentarsi non serve,servono idee e disponibilità
Qualità che non mancano - martedì, 10 Luglio, 2018 alle 14:49 #9785
zio franco
PartecipanteE questo fine settimana Molino del Pero-Monzuno !
- lunedì, 16 Luglio, 2018 alle 12:11 #9856
zio franco
PartecipanteSabato alle prove della Monzuno-Molino del Pero
Distillato di passione,una riserva che resiste duramente
Simona Zaccardi e David Lignite che aspettano il loro turno
Simona sapete che ha partecipato al Manx sull’isola ed alla 200 NW,si è portata un ricordino 🙂
Se gli chiedi se tornerebbe risponde “anche domattina !”
C’era anche Rolfo,ma vabbè…
- martedì, 17 Luglio, 2018 alle 13:41 #9878
zio franco
PartecipanteDavid 3° e 1°,al suo fianco Rolfo e Manici
Questa la sua pagina FB
Come si parte,David e Simona
https://it-it.facebook.com/paolo.meniconi.9/videos/2132038917072017/
- martedì, 24 Luglio, 2018 alle 18:56 #10142
Mastic
Amministratore del forumCon un certo dispiacere, devo dire che è appena stato pubblicato l’ultimo articolo di @bianca Lombardi sul Campionato Italiano Velocità in Salita.
L’ho ringraziata nell’articolo, e lo faccio anche qui, per il suo ottimo lavoro, che ci ha permesso di mettere il naso nel mondo delle salite, guardando come se fossimo dentro.
Grazie Bianca, spero di reincontrarti 🙂
In bocca al lupo - mercoledì, 25 Luglio, 2018 alle 10:47 #10151
zio franco
PartecipanteBuona fortuna allora a Bianca,e grazie per i contributi !
Rimane lo Spino come ultima prova a Settembre,se avessi nostalgia noi ci siamo
- mercoledì, 8 Agosto, 2018 alle 11:34 #10308
zio franco
PartecipantePenultima prova la Gragnana-Varliano in Lucchesia con assegnazione dei primi titoli
Nari nella SS con l’assoluto
David Lignite nella Stock ed una gara d’anticipo
Manici nella Naked
Dal Molin nella Supermoto
Quierolo nella 250Un riconoscimento particolare per il mio conterraneo David che non molla,un orgoglio senza fine per noi “sopravvissuti” del vecchio millennio
Campione Italiano 2018 !
Appuntamento imperdibile il 23 Settembre al Passo dello Spino per la prova finale ed i festeggiamenti per una stagione straordinaria
- mercoledì, 19 Settembre, 2018 alle 09:45 #10988
zio franco
PartecipanteCome annunciato gran finale il prossimo fine settimana allo Spino, e che il vento sia l’avversario più forte !
Locandine con tutte le info
- martedì, 25 Settembre, 2018 alle 15:57 #11026
zio franco
PartecipanteIntanto linko il video delle prove libere da dove eravamo,godetevi la giornata spettacolare
Si vedono un po’ tutte le categorie,compresi i free climbing,ovvero gli amatori che fanno regolarità
Stavolta non c’erano nemmeno le varianti artificiali con grande gioia di tutti !
Appena disponibili le classifiche ufficiali le riporto
- martedì, 25 Settembre, 2018 alle 16:12 #11027
ICE2000
Partecipanteio voglio l’ape rosso da gara……
- martedì, 25 Settembre, 2018 alle 16:41 #11028
zio franco
PartecipanteForte eh !
Montavano un motore come quello del Mastic ! RSV 1000 ApriliaA me fanno sempre più passione i sidecar,c’è rimasto veramente una riserva indiana pazzesca li dietro,padri e figli,mogli e mariti,magri e grassi,giovani e vecchi,amici per la pelle davvero !
Se li segui anche durante la giornata sembra di tornare indietro nel tempo
O magari forse troppo avanti
- mercoledì, 26 Settembre, 2018 alle 11:19 #11029
zio franco
PartecipanteRiprendo le classifiche da corsedimoto.com perchè sul sito ufficiale ancora non ci sono
Ma insomma dei numeri ce ne importa anche poco125 OPEN – La classe in questione è stata una delle più combattute, con vittoria finale di Loris Guerrini su Aprilia, con un tempo di 1’37”, seguito da Luca Stori (Honda) e Enrico Repetti (Aprilia). Altra classe “di fuoco” delle moto moderne è stata quella delle 600 Stock, dominata dal campione italiano 2018 Davide Lignite, del Motoclub True Riders, con un tempo di 1’31” su Kawasaki, marcato stretto da Tiziano Rosati (Honda) e Adriano Pagli (Yamaha). In classe Naked, l’altro campione italiano di classe Stefano Manici (1’32”85) su Triumph ha tenuto dietro per una manciata di decimi di secondo l’altra Triumph di Andrea Cifone (1’33”23), con il terzo gradino del podio occupato da Riccardo Marchelli sempre su una due ruote inglese.
SUPER NARI – Vince la classe 600 Open allo Spino Stefano Nari su Triumph (1’30”), detentore anche lui dei titolo italiano 2018. La classe regina, la 1000 Open, ha visto come primo classificato Tommaso Niccoli Vallesi su Yamaha (1’32”), che ha saputo tenere a bada la Ducati di Giovanni Lazzeri (1’34) e la Suzuki di Francesco Piva che ha purtroppo sciupato il suo ottimo tempo in gara 2, ma ha comunque conquistato il titolo di campione italiano 2018. In classe SuperOpen 1000, Luca Partigliani su BMW (1’34”) ha avuto la meglio su Carlo Leoncini (1’36”), terzo classificato un concorrente dell’area locale: l’aretino Massimo Petrocchi (1’38”).
QUAD – Novità del CIVS erano quest’anno i quad in gara e il trio di concorrenti che ha fatto presenza in tutto il campionato si è iscritto anche alla prova finale di Pieve S. Stefano: Matteo Lardori, Giorgio Grazi e Cristian Nardon, un gruppo di simpaticissimi sportivi dal Trentino alla Toscana che hanno davvero divertito il pubblico, con Lardori sul gradino più alto del podio stavolta.
MOZZAFIATO – Ben 8 gli equipaggi sidecar, attirati da una larghezza di carreggiata, quella della SP 208, moto generosa per questa tipologia di moto. Su tutti si è imposto l’equipaggio Bottino-Scozzafava (il passeggero“di ruolo” in questo equipaggio è Maurizio Vettor, in convalescenza dopo una caduta in altra gara) su sidecar LCR con un ottimo tempo di 1’37” aggiudicandosi così anche il titolo italiano. Sul secondo gradino del podio si sono piazzati Barbi-Ridolfi sempre su LCR (1’38”) e infine Gubbini-Di Berti su Yamaha (1’39”).
EPOCA – Ben 44 i concorrenti tra le moto d’epoca, divisi in 3 gruppi e svariate classi di cilindrata. Il gruppo 3 monoclasse è stato bottino dello spoletino Guerino Ferrazzano su Kawasaki che ha fatto segnare una crono di 2’05”. In gruppo 4, la vittoria in classe 80 è andata a Luigi Giuffrida (Minarelli), mentre in classe 250 l’ha spuntata Gino Tedeschi con la sua Benelli. La classe 1000 ha dato il primo gradino del podio a Renzo Pratesi su Moto Guzzi e in classe 125 e 500 hanno vinto rispettivamente Leonardo Spadazzi (Aprilia) e Paride Gombi (Ducati). Nel gruppo 5 classe 80 la vittoria è andata ad Andrea Antonelli su Honda (2’14”), e in classe 175 a Paolo Marchetti su Moto Morini (2’07”). La 2 tempi 250 è stata dominata dal pilota casentinese Moreno Cecconi su Benelli con un ottimo 1’46”, mentre la classe gemella ma 4 tempi è andata a Giovanni Lombardi (1’56”) su Honda. Cristiano Ramagini su Kawasaki è il vincitore della classe 500-4T (1’45”), mentre in classe Vintage 86 ha trionfato Claudio Fioravanti su Ducati con il tempo di 1’44” e la Vintage 94 se l’è aggiudicata Massimiliano Magnani (Suzuki, 1’39). Le classi monoconcorrente 500-2T, SuperMoto e Sidecar di questo gruppo sono state vinte rispettivamente da Ferdinando Sementilli (Ducati), Carmelo Vittorino ((Yamaha) e dal sidecar Yamaha di Dalbianco-Pangallo.
Tutti i campioni 2018
- mercoledì, 8 Maggio, 2019 alle 18:14 #14307
Mastic
Amministratore del forumIntanto domenica parte il CIVS 2019 con la Leccio-Reggello. QUI il calendario.
- mercoledì, 8 Maggio, 2019 alle 18:53 #14309
zio franco
PartecipanteEssendo vicinissimo a casa mia una scappata ce la faccio di sicuro al sabato,Domenica mettono tempo brutto allora non garantisco 🙁
Spoleto ci siamo stati ed è bellissima (la leccio non altrettanto)
Bentornata Saline !
Lo Spino rimane il massimo
Tutto a centro Italia,peccato che le classiche del nord,penso alla Trento Bondone ed alla Garfagnana,siano boicottate dagli amministratori locali per una non meglio specificata “sicurezza” o disagio ampiamente limitata la prima e assurdo il secondo,certe zone sempre dimenticate dal turismo ne beneficiavano ampiamente
Mah,peggio delle partite di calcio negli stadi urbani non disturbavano certamente ed anzi aiutavano il commercio e la visibilità
- martedì, 14 Maggio, 2019 alle 11:58 #14356
zio franco
PartecipanteTempo da lupi per cui mi affido ai comunicati
https://www.romagnasport.com/news/civs-2019-oltre-150-piloti-al-primo-round-della-leccio-reggello
Intanto David Lignite è tornato in Austria per l’Europeo a competere di nuovo sulla Bergrennen Landshaag–St. Martin.
Per farsela sotto il video on board,David mi diceva che gli è entrato il limitatore di 6a due volte,ma non è dritta per niente a quelle velocità
E’ riuscito a salire sul podio nonostante gli oltre 400 “postini” con temperature prossime allo zero
https://it-it.facebook.com/176691398260/videos/313818832617319/
Sempre grande
- martedì, 14 Maggio, 2019 alle 12:29 #14357
Mastic
Amministratore del forumVideo decisamente bellissimo!
Asfalto d’altri tempi. Non mi ricordavo che le strade potessero essere anche così lisce. Che moto ha? - martedì, 14 Maggio, 2019 alle 12:54 #14358
zio franco
PartecipanteKawasaki 600 SSTK
- martedì, 14 Maggio, 2019 alle 17:53 #14359
Anto
ModeratoreBel video, peccato poco pubblicizzate e valorizzate queste manifestazioni almeno da noi
- mercoledì, 15 Maggio, 2019 alle 13:34 #14370
zio franco
PartecipanteVideo ufficiale per avere un’idea dell’ambiente
Comunicato ufficiale Federmoto
È scattato domenica 12 maggio il CIVS 2019, con la prima gara sul percorso della Leccio – Reggello (FI), che ha visto oltre 150 piloti presenti e un meteo inclemente che ha condizionato le strategie dei piloti.
Marco Queirolo è passato nella classe 600 open, lasciando la 250 che lo vedeva campione italiano uscente, entrando così in lotta per il podio contro avversari del calibro di Nari e Sullo. Stefano Manici ha deciso di concentrarsi sulla categoria Naked con Riccardo Marchelli che, in scena con una KTM Duke, insieme agli altri avversari di categoria cercherà nel 2019 di spodestare il dominio di Manici. Cambio di categoria anche per Manuel Dal Molin, che è passato alla super motard 450. New entry nei sidecar, con gli equipaggi Manfredi – Storniolo, Giacoletto – Scozzafava e Bottino – Zamboni.
I risultati delle gare: la categoria scooter ha visto in prima posizione il pilota Matteo Ridolfi seguito da Daniele Friz e Andrea Antonelli; nella mini open vittoria di Enrico Repetti seguito da Antonio Platone e da Matteo Benassi. Prima posizione conquistata da Loris Guerrini nella 125 Open, con Enrico Repetti secondo Thomas Pazzaglia terzo.
Al rientro dalla gara di europeo in Austria Testoni Guido si è aggiudicato il gradino più alto del podio nella 250 Open seguito da Dario Montalti e Thomas Pazzaglia; nella 300 super open vittoria di Franco Federigi, con subito dietro Marco Lombardi e Luca Stori. Il campione italiano 2018 David Lignite si è aggiudicato l’oro di giornata nella 600 stock, con l’argento andato a Tiziano Rosati ed il bronzo a Diego Cecchelli. Il 18 volte titolato Stefano Manici ha proseguito la serie di vittorie nella la categoria Naked, conquistando la prima posizione seguito da Riccardo Marchelli e da Federico Mercurio.
Nella 600 super open Stefano Nari ha trionfato su un numeroso gruppo di partecipanti, seguito da una new entry della salita, Maurizio Bottalico, e da Carmine Sullo. Vittoria per Manuel Dal Molin nella supermoto, con il secondo gradino del podio per Lorenzo Papalini e il terzo per Carmine Matarazzo. Due i partecipanti nella supermoto open: Alexander Ponzellini e Lamberto Troian, mentre nella 1000 super open a spuntarla su tutti è stato Tommaso Niccoli Vallesi davanti a Salvatore Sallustro, alla sua prima gara in salita, con Nicholas Rovelli terzo.
Tra i quad Fabio Ricca ha battuto Matteo Lardori e Michele Beber; mentre nei sidecar l’equipaggio Barbi Ridolfi ha conquistato la vittoria con la seconda piazza andata a Bottino Zamboni e Giacoletto Scozzafava a chiudere il podio.
Il secondo round del CIVS si terrà a Spoleto il 25 Maggio nel nuovo tracciato Spoleto – Monteluco
- martedì, 12 Maggio, 2020 alle 16:35 #17729
zio franco
PartecipanteE’ passato un anno
Lignite che guida sullo Spino bagnato non lo avevo visto però,e bisogna essere speciali per fare questo
https://it-it.facebook.com/176691398260/videos/519455518839232/
- giovedì, 9 Giugno, 2022 alle 16:21 #23633
zio franco
PartecipanteE’ partito il CIVS 2022 dopo due anni di assenza ed è partito proprio dallo Spino
Ed è partito con una disgrazia per cui ci ha lasciato la vita Claudio,inspiegabilmente come inspiegabile è sempre la scomparsa di un amico ma anche di uno sconosciuto che ti è vicino per molti inspiegabili motiviClaudio lo conoscevo bene,compagno di quella tribù di smanettoni sopravvissuti agli anni ’90
E Claudio è speciale,speciale perchè buono,semplice,ingenuo e sempre sorridente,non so come spiegarlo,l’amico di avventure che se non vedi per anni è come se l’avessi sempre avuto vicino,empatico insomma.
Dotato di una passione sconfinata per le motociclette vissuta con pochi mezzi e tanto sacrificio
Si che la vita non gli era stata facile,l’ultima volta che l’ho visto in Garfagnana,sempre al CIVS,faceva il boscaiolo a Pelago,dietro casa mia sulla salita della Consuma manco a farlo apposta
Ma si era fatto una famiglia ed era entusiasta come sempre,aveva messo insieme una motocicletta e per togliersi dalla strada partecipava al CIVS con successo,è conosciuto da tutti ed aiutato da tutti con la solidarietà tipica dei motociclisti della riserva indiana,vuoi una chiave,vuoi per una gomma usata,vuoi per un consiglio o solo per due chiacchiere in serenità e leggerezzaSi perchè Claudio è leggero lascia correre anche nella vita dura di tutti i giorni,vita essenziale fatta solo di valori affettivi,mai materiali
Gli aneddoti si sprecano e mi piace ricordarli con le parole,perchè le immagini danno risposte non sempre coerenti alla domanda
Noi lo chiamavamo “Contromano”,per tutti è sempre il buon Contromano,quello che alle prime armi dinoccolato,altissimo,magro e con i capelli lunghi ci mise dieci secondi dieci ad entrare nel gruppo,e dieci secondi dieci per integrarsi e farsi volere bene nonostante la giovane età ed ignoranza del mondo delle moto sportive
Il Sabato successivo al mattino presto eravamo già sul Muraglione lato Forlì diretti a Misano per non ricordo quale occasione
Io da anziano del gruppo faccio come sempre “l’apripista” vuoi per la conoscenza del percorso,vuoi per l’età anche se ero entrato da poco negli “anta” vuoi nel ruolo di peace car,perchè il testosterone dei ventenni alle otto di mattina è già alto,e sarebbe un peccato interrompere un’avventura appena iniziata,perchè negli anni ’90 un viaggio era sempre un’avventura !
Per strada molte auto incrociate mi battevano i fari,gli autovelox non esistevano allora mi domandavo come mai visto che di pattuglie al mattino non c’era traccia,mah
Poco prima di Forli caffè benzina e sigaretta e gli amici mi chiamano in disparte e mi dicono :“oh mai hai visto Claudio ? per starti dietro faceva i numeri e si trovava sempre contromano in uscita,tanto che le auto incrociate gli battevano i fari”Ah tutto si spiega,da quel momento Contromano diventò quello che oggi sarebbe in nickname,il soprannome
Un’altra volta andavamo a Rijeka,proprio alla barriera di Mestre si avvicinò così tanto al casello che ci picchiò la coppa dell’olio e la ruppe inondando la corsia d’olio
Disperati ci mettemmo alla ricerca di informazioni ai tempi in cui il telefono mobile non esisteva,meccanico-ricambi-costi…la sopravvivenza era legata a queste tre basilari informazioni,ma lui,sempre sorridendo mentre noi bestemmiavamo disperati non volle sentire ragioni “portatemi alla stazione più vicina che torno a Firenze,mi faccio prestare un furgoncino e vengo a riprendere la moto,voi finite il viaggio e divertitevi,tanto si ritorna vero ?”E così andò il casello fu chiuso,l’asfalto fu pulito,la moto messa al sicuro nel parcheggio dipendenti e Contromano alla stazione con un sorriso a 32 denti che ci restituì anche il nostro
Poi la vita gli ha remato contro ma l’ha spuntata lui sempre con quel sorriso ingenuo e contagioso che al minuto 1’05 del filmato sopra di Lignite l’ha portato troppo contromano
E gli voglio ancora più bene
- giovedì, 9 Giugno, 2022 alle 20:34 #23634
Mastic
Amministratore del forumIl tuo racconto è bellissimo. E mi dispiace tantissimo per Claudio.
Ti confesso che non so che dire. Sai che non sono uno favorevole alle corse per strada. Le odio. Ma le farei. Farei le salite. 2 anni fa, prima del Covid, accarezzavo l’idea di proporre a In Moto di iscrivermi a un challenge francese analogo ai rally automobilistici, tutto su asfalto.
Al TT quest’anno è andata male. Lo guardo, mi piace da matti. Vorrei girare su quella strada. Ma poi penso a quelli che sono partiti e non tornano a casa, a quelli che si sono fatti tanto male. Che ce ne sono, anche se si parla solo dei morti. E mi sembra stupido. Poi ci girerei.
Ho letto un articolo molto bello di Mat Oxley, con le sue riflessioni (sai che lui un TT l’ha vinto) su quella gara. Gara che, lui stesso ammette, gli piace e gli sta sul cazzo nello stesso tempo.Abbiamo una passione bella e brutta. Io però credo che sarebbe giusto fare di più per ridurre i rischi inutili. Perché il mondo si evolve. Anche i match di pugilato non sono più sui 45 round. Neanche sui 15
- sabato, 11 Giugno, 2022 alle 08:31 #23643
sec
PartecipanteBellissimo….
Un pensiero per Contromano.
- AutorePost
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.